La commozione di Benedetta Pilato che non riesce a parlare dopo aver vinto l’oro | VIDEO

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La 17enne tarantina conquista l'oro nei 100 rana ai Mondiali in corso a Budapest e mette nel cassetto la delusione olimpica. Storica medaglia d'oro, con record mondiale, anche per Thomas Ceccon nei 100 dorso

È l’italiana più giovane di sempre a vincere un oro ai Mondiali di nuoto. Dopo la delusione olimpica di Tokyo 2020, Benedetta Pilato è riuscita a cancellare quella piccola macchia nella sua ancor giovanissima carriera conquistando il primo posto nella finale dei 100 metri rana ai Mondiali in corso in questi giorni a Budapest. La 17enne tarantina è riuscita a battere, all’ultima gambata, la tedesca Anna Elendt. Subito dopo l’uscita dall’acqua della piscina magiara, la giovanissima atleta delle Fiamme Oro non è riuscita a contenere le lacrime di gioia.



Benedetta Pilato in lacrime dopo l’oro mondiale nei 100 rana

Una commozione – un pianto liberatorio – sostituita dalla grande gioia una volta salita sul podio per ricevere la medaglia d’oro mentre scorrevano le note dell’Inno di Mameli. Poi ancora qualche lacrima, sempre di felicità, per dimenticare quella delusione olimpica che nel 2021 (nel corso dei Giochi 2020) con la squalifica nelle batterie. Ma ora la storia è stata riscritta.



 “Sono super felice, questo era il mio sogno e stasera è diventato realtà. Era la mia prima finale mondiale nei 100 rana e già ero contenta di averla raggiunta. Aver vinto è davvero sorprendente. Prima della gara piangevo di gioia per Ceccon che mi ha fatto rivivere le sensazioni provate quando ho stabilito il record mondiale e adesso eccomi qua con l’oro al collo. Sono stracontenta e soddisfatta del mio lavoro e del mio percorso”.

Un oro che ha il sapore del primato. Perché prima Benedetta Pilato è la prima minorenne italiana a conquistare il metallo più prezioso a un Mondiale di nuoto. Prima di lei, la più giovane a vincere un oro mondiale fu Novella Calligaris che nel 1973 vinse gli 800 stile libero a quasi 19 anni.

L’impresa di Ceccon

A impresa, nella piscina di Budapest, si è aggiunta un’altra impresa. Poco prima della vittoria di Benedetta Pilato, le acque magiare avevano celebrato un altro italiano: Thomas Ceccon, infatti, ha trionfato nei 100 dorso. E oltre alla medaglia d’oro, il 21enne di Thiene ha fatto segnare anche il record del Mondo, facendo fermare il cronometro a 51’’60.

“Devo ancora realizzare cosa sono riuscito a fare, perché 51.60 è davvero un tempo molto forte. Oggi non mi aspettavo un tempo così. Gli altri sono andati molto forte, però io mi sentivo bene e la gara di ieri in semifinale mi ha dato molta sicurezza. Il record del mondo è un traguardo per la carriera di uno sportivo davvero alto”.

Due ori, due vittorie italiane nel segno della gioventù. Con il movimento del nuoto italiano che continua a sfornare talenti.