Vuoi una casa al Colosseo per 45 euro?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2015-02-11

I fortunati inquilini che pagano canoni stracciati in centro a Roma

article-post

Libero riprende oggi l’inchiesta del Tempo sugli affitti a prezzi stracciati per le case del Comune, pubblicando un’interessante tabella riassuntiva che riepiloga i canoni a prezzi stracciati per case che si trovano al centro di Roma. Tutto nasce dalla procedura per la vendita degli immobili che il Comune e il ministero dell’Economia stanno approntando per fare cassa:

Nel piano di dimissione rientrano appunto i 571 immobili che appartengono all’amministrazione comunale. Ieri – dopo giorni di proteste e minacce -la maggioranza (Pd) in Aula Giulio Cesare ha deciso di posticipare(forse a venerdì) il voto sulla delibera di giunta che avvia l’iter di vendita. Questo anche perché il quotidiano Il Tempo ieri ha cominciato a pubblicare l’elenco completo degli immobili oggetto della vendita, i metri quadri e, soprattutto, il canone che gli attuali inquilini dovrebbero pagare. La vecchina con 600 euro di pensione – che per una vita ha vissuto in centro storico – non va sradicata dal rione, e si può anche comprendere che paghi (se può) appena 50 euro al mese. Ma il professionista, o il figlio o nipote del legittimo assegnatario che si è formalmente installato a casa della parente (prendendovi la residenza), magari no. Magari è in grado di pagarsi un affitto di mercato. E che dire del quasi 50% di occupanti che non solo non pagano gli affitti già di favore, ma che secondo il Comune neppure pagano pochi spiccioli? Mistero.

affitti centro roma
Spiega Antonio Castro che il Comune ha deciso di applicare agli affittuari che intendano comprare uno sconto del 30% sul valore di mercato. Oppure la facoltà di restare inquilino a canoni prestabiliti. Per fugare i timori di malversazione basterebbe chiedere agli 007 dell’Autorità anticorruzione -che da settimane passano al vaglio i bandi di gara del Campidoglio dopo lo scandalo di Mafia Capitale – di buttare un occhio su questi 600 affittuari. Magari incrociando i nomi degli assegnatari con l’anagrafe dei dipendenti comunali. Poi – volendo fare le cose perbene – basterebbe andare al Comando dell’Arma dei Carabinieri,o a via XXI aprile (Fiamme Gialle), e chiedere aiuto.

Potrebbe interessarti anche