La signora che promette il commercialista gratis a chi vota Forza Italia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-06-05

La nota di Lettieri: «Atti di terrorismo di candidati e fiancheggiatori del sindaco uscente per gettare fango sul candidato del centrodestra». Si riferisce a un video fatto circolare da una sostenitrice di De Magistris su Facebook

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“Come ci aspettavamo, in queste ore si stanno consumando veri e propri atti di terrorismo, sia fuori dai seggi, sia sul web, da parte di candidati e fiancheggiatori del sindaco uscente sia per provare a militarizzare il voto, sia per gettare fango su Gianni Lettieri. Comunichiamo che stiamo segnalando ognuno di questi atti in tempo reale alle autorità competenti”. Così in una nota il comitato Lettieri Sindaco. In particolare, continua la nota, “chiunque ha diffuso e sta diffondendo notizie in merito a compravendita di voti legata alle nostre liste ne risponderà in tribunale. Noi abbiamo portato avanti fin dall’inizio una campagna basata sui contenuti. Altri solo ed esclusivamente sulla diffamazione, e cio’ che sta accadendo in queste ore ne e’ la prova. È vergognoso che si provi ad influenzare il voto utilizzando ronde di estremisti ed antagonisti fuori dai seggi e che si provi a diffondere notizie sul web false e calunniose. Riteniamo De Magistris mandante morale di questi attacchi e ne risponderà anche lui in sede di giudizio”. “Ancora una volta- conclude la nota- invitiamo Prefettura e forze dell’ordine e di polizia preposte ad intensificare il controllo, sia sui seggi sia sul web, per evitare il prosieguo di queste azioni e garantire il corretto svolgimento delle operazioni di voto”. A cosa si riferisce Lettieri? Molto probabilmente a questo video, in effetti pubblicato da una sostenitrice di De Magistris, in cui si vede una signora (non inquadrata nel video) che distribuisce una serie di fac simile di schede elettorali invitando a votare candidati di Forza Italia dicendo che in cambio avranno “il commercialista gratis”.

Anche qui, come nel caso della foto con il voto a Valeria Valente, non c’è nessuna prova che la signora stia effettivamente chiedendo voti per conto di qualcuno perché lei non è riconoscibile e non è possibile verificarne l’identità. Da qui la prevedibile e comprensibile sfuriata di Lettieri.

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