Tarsu e Tari, cosa cambia per commercianti e ristoranti

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2014-10-12

I numeri di Confcommercio

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Cosa cambia tra Tarsu e Tari? I dati di Confcommercio pubblicati oggi da Libero a corredo di un articolo che racconta la rivolta per la tassa sui rifiuti a Cremona spiega quali sono le categorie più colpite dal cambio della tassa sui rifiuti, che adesso si chiama TARI al posto della vecchia Tarsu (tassa sui rifiuti solidi urbani). Vediamo così che le discoteche registrano un aumento del 683%, mentre fruttivendoli, pescherie, fioristi e pizzerie al taglio arrivano al 650%: ristoranti, pizzerie e trattorie sono al 482%, mentre bar, caffé e pasticcerie toccano quota 315%. La TARI raddoppia anche su supermercati e alberghi.

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Tarsu e Tari: cosa cambia per artigiani e commercianti (Libero, 12 ottobre 2014)

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