Silvia Virgulti: la comunicatrice dei grillini spiega come usare i migranti
di dipocheparole
Pubblicato il 2015-07-21
«Diamo sfogo a rabbia e paure», «questa storia di Ventimiglia può farci gioco», dice l’ex competitor della Loquenzi
Jacopo Iacoboni sulla Stampa di oggi parla di un documento interno ad uso dei parlamentari del MoVimento 5 Stelle e redatto da Silvia Virgulti, che fino a qualche tempo fa era in competizione con Ilaria Loquenzi per il ruolo di capo della comunicazione dei grillini prima del voto dei parlamentari che prima ha sfiduciato la Loquenzi e poi l’ha confermata dopo la riflessione imposta da Casaleggio. Dello scontro interno nel MoVimento sul caso Loquenzi-Virgulti era stato proprio Iacoboni a parlare per primo sulla Stampa. E il documento leakato oggi sulla Stampa sembra la normale continuazione della guerricciola scatenata tra i grillini a colpi di dossier. Cosa dice il documento?
«L’argomento immigrazione suscita molte emozioni,tra cui in primis paura e rabbia. Per questo, in tv iniziare ad argomentare o spiegare trattati o proporre soluzioni più o meno realistiche è inutile, perché le persone sono in preda alle emozioni e sentono minacciate loro stessi e la loro famiglia; non si può pretendere che seguano un discorso puramente razionale». La conclusione è cinica, consiglia di puntare tutto sul «ricalco emotivo»: «Diamo sfogo a rabbia+paura». E ancora, parlando della tristissima vicenda dei migranti bloccati a Ventimiglia: «Questa storia di Ventimiglia può farci gioco per ritirare fuori il temano euro e no Europa dei burocrati. Gli italiani si sentono soli, la Francia ci sta schiacciando, è l’evidenza che l’Ue non ci dà alcun supporto, sia in ambito economico, sia in ambito sociale, possiamo legarci il nostro referendum!».
Spiega Iacoboni:
Chi utilizza in modo così spregiudicato il problema dei migranti e il caso-Ventimiglia, dentro il M5S? La donna più potente in questo momento dentro il Movimento; formalmente è solo una consulente di comunicazione, la coach tv, quella che sta istruendo i parlamentari- con una serie di «schede comunicative» scritte, con le frasi evidenziate in giallo – su come devono esprimersi in tv sui temi di attualità. Immigrati, scuola, taglio delle tasse del premier («Renzi vuole le urne piene e la Merkel felicemente ubriaca»):ma chi è questa donna, che propone scelte così crude e sponsorizza alla Casaleggio le nomine da fare, e quale metamorfosi sta avvenendo nel Movimento?
Si chiama Silvia Virgulti, è una quarantenne della provincia di Parma e, fin dal suo arrivo a Roma, si è fatta notare. Laureata in glottologia a Vienna, racconta di avere un master in economia alla Bocconi, ma se ne hanno pochissime tracce in giro,e moltissimi dei link che riportano a lei su Internet risultano cancellati. Parla quattro lingue (è certificato) ha legami professionali con Canada e Stati Uniti (i legami nordamericani la avvicinano al cofondatore del M5S), e è arrivata a Roma mandata direttamente da Milano.