Rosario Marcianò ha scoperto che la strage di San Bernardino è un false flag

di Giovanni Drogo

Pubblicato il 2015-12-04

Quando sai già la risposta, la domanda è irrilevante. Ecco che l’esperto di scie chimiche ci spiega l’interpretazione “da oscar” dell’unica attrice a disposizione del NWO

article-post

Qual è la cosa più stupida che avete visto su Internet? In anni di onorata carriera passata a farmi insultare perché “mi nascondo dietro uno schermo” raramente ho visto qualcosa di più idiota di chi crede che non solo qualsiasi evento terroristico sia in realtà una messa in scena ma che pensa che addirittura il NWO (la potente organizzazione dedita alla creazione delle cospirazioni mondiali con sede a Petacciato, in Molise) utilizzi da anni la stessa “attrice” che – guarda te i casi della vita – viene fotografata sempre dopo una tragedia mentre piange disperata.
san bernardino shooting false flag attori complotto - 1

Il ritorno della ragazza che piange

Esatto stiamo parlando proprio di “lei”, la ragazza avvistata dopo le sparatorie ad Aurora e alla scuola Sandy Hook, dopo gli attentati alla maratona di Boston, fuori dal Bataclan a Parigi e di recente anche nei pressi dell’Inland Regional Center di San Bernardino (dove è riuscita ad arrivare appena in tempo). Rosario Marcianò, l’uomo che ha sempre la testa tra le nuvole, ci spiega che è sempre la stessa persona perché – udite udite – in tutte le foto indossa lo stesso braccialetto. Ricordiamo al grande pubblico che Marcianò era anche tra coloro che sostenevano che Aylan non fosse morto davvero, perché quando uno muore perde sempre le scarpe.
san bernardino shooting false flag attori complotto marcianò - 1
C’è perfino chi ha perso tempo (perché è tempo perso) a spiegare che quelle ragazze sono quattro (ora cinque) persone diverse, nel caso di Aurora, Sandy Hook  sono parenti delle vittime degli attentati, in quello di Boston invece una semplice cittadina andata alla veglia di preghiera per le vittime. Ecco quindi che possiamo dare un nome a tre di quei volti: si tratta di Carlee Soto, sorella di Victoria Soto, una delle insegnanti uccise durante l’assalto alla scuola elementare Sandy Hook. Poi c’è Amanda Medek, sua sorella Micayla Medek era seduta nel cinema di Aurora dove James Holmes fece irruzione durante la prima de Il ritorno del Cavaliere Oscuro. La terza ragazza dell’immagine originale è invece Emma McDonald che è stata fotografata durane una veglia di preghiera. Di tutte – ma non dovrebbe essercene bisogno – ci sono altre foto, assieme ad altre persone che confermano la loro identità. Ma ovviamente questo non basta perché Rosario Marcianò – l’uomo che ha rivelato al mondo che Valeria Solesin non è mai esistita – sa anche che lavoro fa questa “attrice” dei teatri degli attacchi terroristici, indovinate un po’? Emergency, proprio dove faceva la volontaria la ragazza Veneziana uccisa al Bataclan.
san bernardino shooting false flag attori complotto marcianò - 2

Potrebbe interessarti anche