Radio Maria e il terremoto come «castigo divino»

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-11-03

«Dal punto di vista teologico questi disastri sono una conseguenza del peccato originale, sono il castigo del peccato originale, anche se la parola non piace. Come le Unioni Civili…»

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Il ritorno di un grande classico. Radio Maria torna a raccontarci la vacuità del suo Medioevo, nella trasmissione del giorno 30 Ottobre 2016, a distanza di circa 12 ore dall’ultimo devastante terremoto che ha distrutto, tra l’altro, anche la chiesa di San Benedetto a Norcia. «Dal punto di vista teologico questi disastri sono una conseguenza del peccato originale, sono il castigo del peccato originale, anche se la parola non piace. […] Arrivo al dunque, castigo divino. Queste offese alla famiglia e alla dignità del matrimonio, le stesse unioni civili… chiamiamolo castigo divino», dice tra l’altro Radio Maria, che ad ogni evento di questo genere regolarmente finisce nelle polemiche per frasi del genere.

Nel febbraio scorso Don Livio Fanzaga su Radio Maria augurò la morte a Monica Cirinnà, relatrice del testo della legge sulle Unioni Civili: «…(la Cirinnà)…che adesso brinda a Prosecco, eh eh, alla vittoria. Signora, arriverà anche il funerale, stia tranquilla. Glielo auguro il più tardi possibile, ma arriverà anche quello».

Padre Livio Fanzaga di Radio Maria invoca il… di next-quotidiano
EDIT: Radio Maria pubblica una nota su Facebook nella quale afferma che a pronunciare le frasi qui riportate sia stato Padre Livio Fanzaga, ma curiosamente non fa il nome del “conduttore esterno” che parla “a titolo personale” sulla radio cattolica (evidentemente all’insaputa di Gesù).
radio maria don livio fanzaga

Leggi sull’argomento: Don Livio Fanzaga su Radio Maria e la morte di Monica Cirinnà

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