Questa sul M5S Roma ve la dobbiamo proprio raccontare

di Lorelei

Pubblicato il 2017-01-31

Questa sul M5S Roma ve la dobbiamo proprio raccontare. Il 5 febbraio è in programma all’Auditorium Seraphicum l’assemblea romana dei meet up pentastellati. A differenza di quanto raccontato da alcuni giornali la riunione non sarà (né può essere) un’occasione per processare Virginia Raggi (come invece è successo all’assente Chiara Appendino a Torino) ma, come dicono …

article-post

Questa sul M5S Roma ve la dobbiamo proprio raccontare. Il 5 febbraio è in programma all’Auditorium Seraphicum l’assemblea romana dei meet up pentastellati. A differenza di quanto raccontato da alcuni giornali la riunione non sarà (né può essere) un’occasione per processare Virginia Raggi (come invece è successo all’assente Chiara Appendino a Torino) ma, come dicono gli organizzatori, un incontro per «confrontare i propri metodi di lavoro nei municipi e nei tavoli che affiancano le Commissioni comunali». Ciò nonostante Beppe Grillo ha già messo le cose in chiaro e in un p.s. a un post del 22 gennaio scorso ha ricordato che «Non esistono assemblee di coordinamento fisico tra eletti o sedicenti attivisti, né a Roma né altrove». Ci sarà comunque anche lo streaming.
assemblea meetup seraphicum
Ma a qualcuno tutto ciò non va giù. E il problema è la location. Il consigliere M5S in VIII Municipio Massimiliano Morosini – che abbiamo già incontrato in altre occasioni – ha postato sulla sua pagina Facebook una lamentela a questo proposito: secondo lui non bisognava organizzare l’assemblea all’Auditorium Seraphicum perché la struttura è appartenente a un ente ecclesiastico e prima bisogna verificare se paga l’IMU.
massimiliano morosini

Gli attivisti sanno bene quale è il pensiero del M5S in merito alla questione dell’IMU sul patrimonio immobiliare della Chiesa e certamente prima di scegliere la sede dell’assemblea sarebbe stato sensato valutare con maggiore attenzione una questione che appare come evidente mancanza di coerenza.
Ho chiesto più volte, già da qualche giorno, di sapere se su quell’immobile venisse pagata l’Imposta e stasera Claudio (che ringrazio) mi ha inviato un messaggio in cui afferma che per la locazione è stata emessa fattura (e ci mancherebbe solo che affittassimo in nero…) ma il nodo dell’IMU non è stato sciolto.
Forse sarebbe stato più corretto scegliere un altro luogo per riunirci perché rischiamo di fare la figura di chi predica bene e razzola male e se ce la possiamo evitare, soprattutto in un momento delicato come questo, è sicuramente meglio.

Ora, ad occhio non si capisce né perché Morosini abbia chiesto all’organizzatore – che si chiama Claudio Sperandio – se l’Auditorium paga l’IMU (cosa può saperne lui?), né perché, in caso lo chieda all’Auditorium, perché questi dovrebbero rispondergli (a quale titolo lo chiede?). Di solito poi prima di lanciare accuse bisognerebbe per lo meno verificare le regole sull’IMU per scuole e università non statali, che si trovano sul sito del ministero della Pubblica Istruzione. Oppure avere le prove. O no? In più, già che c’è Morosini annuncia anche che qualche giorno dopo l’assemblea dei Meet Up se ne svolgerà una “ufficiale” di tutti i portavoce eletti nella Capitale (quindi aperta anche a parlamentari nazionali ad europei). Ma quando qualcuno gli chiede spiegazioni su questa novità… lui dice che la fonte (ovvero Paolo Pace, il presidente dell’VIII Municipio, con cui non è in ottimi rapporti) non è attendibile. Un amore così grandeeee!
massimiliano morosini 1

Potrebbe interessarti anche