Putin: l'Italia può andar fiera di Renzi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-06-17

L’agenzia di stampa Vista ha pubblicato su Youtube una serie di video che si riferiscono alla visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi a San Pietroburgo in occasione del Forum Economico Internazionale con il premier russo Vladimir Putin. Nel primo video Putin dice di Renzi che è un grande oratore e si complimenta con lui …

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L’agenzia di stampa Vista ha pubblicato su Youtube una serie di video che si riferiscono alla visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi a San Pietroburgo in occasione del Forum Economico Internazionale con il premier russo Vladimir Putin. Nel primo video Putin dice di Renzi che è un grande oratore e si complimenta con lui per il suo ultimo intervento e dice che l’Italia può andar fiera di lui. Nel secondo video Putin sostiene che a causa di quanto accaduto in Crimea si potrebbe andare verso una nuova guerra fredda; nel terzo video Putin si chiede se sono democratiche le elezioni USA. I tre video hanno l’audio della traduzione automatica.

Renzi invece ha parlato delle sanzioni alla Russia: “La posizione dell’Italia è semplice, le sanzioni non si rinnovano in modo automatico, come ordinaria amministrazione…Confermo che noi, anche in occasione della prossima riunione del Coreper (Comitato dei rappresentanti permanenti) chiederemo che di sanzioni si discuta in sede di Consiglio e non tra gli ambasciatori”, ha detto Renzi a chi chiedeva se l’Italia chiederà ai partner europei di rinnovare le sanzioni per tre mesi e non per sei. L’Italia solleciterà gli altri Paesi ad analizzare lo stato dell’arte dell’accordo di Minsk prima di decidere, “cioè che ci sia la constatazione di chi ha fatto cosa e in che tempi”, ha aggiunto Renzi avallando la richiesta di Putin in questo senso. Lo scorso dicembre l’Ue ha esteso fino al prossimo 31 luglio le sanzioni inflitte a Mosca per il ruolo svolto nella crisi ucraina. “E’ molto probabile che queste sanzioni vengano prolungate” visto lo stato di attuazione degli accordi di Minsk, ha spiegato il 15 giugno il ministro degli Esteri italiano, Paolo Gentiloni. “L’Italia sta comunque insistendo perché a questa decisione si arrivi alla luce di una discussione politica, a sottolineare il fatto che l’Ue non è un ente erogatore di sanzioni, tanto meno di sanzioni automatiche”

“Non capita tutti i giorni di essere informati di un goal dell’Italia all’88esimo dal presidente russo Vladimir Putin”, ha infine detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, aprendo la conferenza stampa con il capo di Stato russo augurandosi che la notizia della vittoria della Nazionale arrivata da Putin possa essere “di buon auspicio”.

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