«Napoli libera»: il gruppo segreto del M5S che ha provocato 36 sospensioni

di dipocheparole

Pubblicato il 2016-02-08

La storia la racconta il Mattino di Napoli: sabato sera dopo la fine della tre giorni del MoVimento Porte Aperte nella quale sono state registrate le disponibilità alla candidatura per la lista napoletana arriva una mail a trentasei attivisti di zona: per aver partecipato a un gruppo segreto su Facebook sono esclusi dalle candidature: Il …

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La storia la racconta il Mattino di Napoli: sabato sera dopo la fine della tre giorni del MoVimento Porte Aperte nella quale sono state registrate le disponibilità alla candidatura per la lista napoletana arriva una mail a trentasei attivisti di zona: per aver partecipato a un gruppo segreto su Facebook sono esclusi dalle candidature:

Il riferimento è alla comunicazione ricevuta via email dai componenti del gruppo. Nel campo «oggetto», quattro parole che non lasciano spazio ad equivoci: «Sospensione con effetto immediato». E alla voce mittente l’indirizzo listeciviche@posta.beppegrillo.it. «Le scriviamo in nome e per conto di Beppe Grillo con riguardo ad alcune segnalazioni che ci sono pervenute – si legge nella mail -. Ci risulta che Lei ha partecipato al un gruppo segreto “Napoli libera”, realizzato allo scopo di manipolare il libero confronto per la formazione del metodo di scelta del candidato sindaco e della lista per le elezioni amministrative che avranno luogo a Napoli nel 2016. Questo comportamento è contrario ai principi del MoVimento, ribaditi nel Non Statuto, che vieta categoricamente qualsiasi organizzazione intermedia, comunque realizzata e denominata, che falsi l’efficiente ed efficace scambio di opinioni e libero confronto democratico. Per questo motivo viene sospeso con effetto immediato dal MoVimento 5 Stelle. Se pensa che questa decisione sia basata su informazioni non corrette può inviare le Sue controdeduzioni entro 10 giorni a questa email».

L’attivista Vincenzo Russo, tra i sospesi, si lamenta così su Facebook mentre il gruppo Napoli Libera nel frattempo è stato reso pubblico:

napoli libera gruppo segreto facebook
Il post di Vincenzo Russo, uno dei componenti del gruppo Napoli Libera escluso dalle candidature del M5S a Napoli

La cosa che mi fa sorridere è : ” Ci risulta che Lei ha partecipato al gruppo segreto Napoli Libera, allo scopo di manipolare”….
Premesso che Napoli libera è uno dei tanti gruppi segreti che ci sono sui Social. Non sono il solo ad averlo: tutti i nostri cittadini ” Prestati alla Politica” li hanno. Nel caso Quarto, addirittura i giornali hanno risportato di chat private tra l’ex cittadino sindaco di Quarto e Il cittadino DiMaio , Fico ecc. non comprendo la novità.
Nel gruppo dove sono, si discute la modalità è il metodo della scelta del candidato. Vorrei capire: siamo in dittatura o in democrazia ?
I candidati sono scelti dal basso o ….in gruppi segreti e chat che molti di voi hanno? Quelli da sospendere siete voi…
Da parte mia ho sempre tenuto a mente e rispettato il non statuto. Siete voi che state trasformando il tutto in un partito come tanti. In tutta Italia voci sempre piu insistenti in coro urlano che siete la stampella del pd.
Vogliamo parlare del direttorio? Da chi è stato eletto? Vogliamo parlare dei vergognosi streaming fatti da Di maio con Renzi E a chi lo ha chiesto?
Anche li ci sono cose non belle in merito agli streaming. È sulla bocca di tutta l’Italia le cene, gli apertivi con De Magistris.
Dimostratemi il contrario….tutti sanno e a breve tutti parleranno.
Invito tutti gli attivisti di smetterla di essere omertosi, e di dire finalmente tutto quello che sapete.
Il movimento è un gioiello di tutti quelli che finora hanno creduto nel piu grande progetto di tutti i tempi realizzato da un grande attivista” Beppe Grillo” e, voi garbatamente, nascondendovi dietro Beppe lo state distruggendo! Avete fatto in modo che lui si mettesse in un angolo.
Vi dava fastidio quando urlava che dovevate affiancare i cittadini e prendere anche manganellate con loro.
La poltrona è calda e avvolgente per tutti voi semplici cittadini sconosciuti a tutti fino a qualche anno fa. Stiamo andando negli inferi…e, voi invece di preoccuparvi dei problemi dei cittadini attaccate chi finora ha intrapreso la strada del fare? Beccandomi minacce, subendo danni sia economici che emotivi ecc. Lo rifarei per difendere i diritti della mia terra.
Manipolare, significa (ottenere un risultato), quindi noi avremmo manipolato per cosa?
Napoli libera è diventata pubblica andate a leggere …
Vorrei sapere chi ha segnalato allo staff, queste menzogne, per poterlo denunciare… E credo che sia un nostro diritto sapere da Voi, chi è stato!
Il gruppo era nato chiuso, per tenere gli occhi indiscreti dei giornalisti lontani.
Inoltre rendo noto, che essendo presidente dell’associazione Rinascita Dei Campi Flegrei (anch’esso gruppo Chiuso), sempre per lo stesso motivo, all’interno del quale ci sono Consiglieri regionali, Senatori, Deputati, attivisti europarlamentari,da anni… CHE FACCIAMO LI ESPELLIAMO TUTTI ???
Ps. : dimenticavo una cosa … Quando a Luglio mi è stata incendiata la roulotte, (perdendo 13.000 € miei per colpa del M5S ) non mi è arrivata nessuna mail, neanche un messaggio di vicinanza… Grazie, ora per allora….
A parte qualche messaggio di cordoglio dai cittadini portavoce, (a decine…)

Sarà con ogni probabilità Roberto Fico a valutare la posizione dei destinatari della scomunica. Intanto tra i cacciati c’è chi non l’ha presa per niente bene: «Verificheremo, rendetevi conto che per tutti noi è stata una sorpresa e la rabbia ci è montata alla testa, non tanto per il contenuto ma per il fatto che esistano delatori e che queste lettere sono state mandate senza neanche chiedere a qualcuno di noi come stiano le cose. Ci è stato segnalato, io avrei verificato prima di spedire lettere, soprattutto in questo periodo. Spero che tutto si risolva presto, non per noi ma soprattutto per il Movimento, una cosa del genere verrà sfruttata nuovamente dalla stampa ed il fatto che si abbia ragione o torto non li fermerà, sara comunque altro fango e questo noi non lo vogliamo». Questa è la lettera inviata dallo staff agli attivisti:
napoli libera mail sospensione

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