Ma adesso Alberto Airola chiederà scusa alla Cirinnà?

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2016-02-06

«Alla domanda se voteremo compatti ho risposto sì, tutto qua. Sono stufo delle balle che scrivono alcuni giornalisti servi»: era stato chiarissimo Alberto Airola il 3 febbraio scorso mentre raccontava il motivo dello screzio con Monica Cirinnà a proposito della legge sulle Unioni Civili. «I vostri problemi sono vostri, io mi sono rotto i coglioni», …

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«Alla domanda se voteremo compatti ho risposto sì, tutto qua. Sono stufo delle balle che scrivono alcuni giornalisti servi»: era stato chiarissimo Alberto Airola il 3 febbraio scorso mentre raccontava il motivo dello screzio con Monica Cirinnà a proposito della legge sulle Unioni Civili. «I vostri problemi sono vostri, io mi sono rotto i coglioni», aveva testualmente detto Airola perché la Cirinnà gli chiedeva conto di un articolo comparso sulla Stampa in cui si dipingeva un M5S tentato dal no alla legge a causa della Stepchild Adoption. Indignatissimo, Airola faceva notare che le defezioni dichiarate fino a quel momento erano soltanto in seno al Partito Democratico («i vostri problemi sono i vostri») e giurava e spergiurava che il voto del MoVimento 5 Stelle sarebbe stato compatto. Oggi sappiamo tutti com’è finita la storia.

movimento 5 stelle legge cirinnà
Il post con cui il M5S annuncia che lascerà libertà di coscienza sulla legge Cirinnà

Compattamente, il MoVimento 5 Stelle andrà in ordine sparso sulla Cirinnà come (non) diceva Airola. I giornalisti “servi” avevano quindi ragione, come i fatti successivi hanno dimostrato. Ma adesso sorge spontanea una domanda: Airola chiederà scusa alla Cirinnà?

Leggi sull’argomento: La vera storia dei due voti sulle Unioni Civili sul blog di Beppe

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