La Lituania nell'euro come se non ci fosse un domani

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2015-01-02

Il Paese baltico membro numero 19. E la Lettonia inaugura il suo semestre Ue

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Dal primo gennaio la Lituania è ufficialmente nell’area euro. Non solo. Siccome il Pil della «locomotivabaltica» crescerà nel 2015 del 3,1%(contro una media nella zona euro dell’1,1%), è probabile che il piccolo paese baltico ne diventi la “locomotiva” in questo anno che si annuncia per l’ennesima volta molto difficile per tutta l’area. E questo fa capire i canoni di un’adesione anche simbolica, che arriva con numeri da far invidia alla tecnocrazia europea:

Le spiegazioni della riscossa economica lituana sono già state analizzate dagli specialisti:le severe riforme strutturali realizzate da Vilnius negli ultimi anni, le rimesse dei molti immigrati in Germania, in Finlandia e in Svezia, la vicinanza strategica agli Stati Uniti. Perché se la svolta è storica, non lo è solo per ragioni economiche e finanziarie, ma anche storiche e geopolitiche. Sempre dalla mezzanotte dell’altro ieri, c’è infatti un’altra novità: la Lettonia, subito dopo l’Italia, è divenuta per 6 mesi la nazione presidente di turno dell’Ue; sembra così rafforzarsi quel bastione, politico ma anche militare, eretto nel Baltico sotto l’egida della Nato, e di cui la Lituania è l’altro perno, insieme all’Estonia (il ventunesimo Paese più militarizzato al mondo) e alla Polonia.

Ma l’obiettivo scoperto è anche quello di indebolire la forza d’attrazione russa sul territorio:

Un argine nato in funzione difensiva anti-russa, soprattutto dopo l’annessione della Crimea da parte di Vladimir Putin: Vilnius ha appena contribuito acquistando dalla Polonia,per 34 milioni di euro,un modernissimo sistema anti-missili tutto calibrato su un’eventuale minaccia proveniente da Mosca.La situazione resta però incerta:circa il 25% del commercio estero lituano si svolge proprio con la Russia, principale partner commerciale di Vilnius.La dipendenza energeticadal gas naturale del Cremlino èforte. E una minoranza russa che sfiora l’8-10% della popolazione totale, seppure ben più ridotta che negli altri Paesi baltici,con le sue periodiche irrequietudini fa già parlare qualche osservatore di una possibile«sindrome crimeana». (Corriere della Sera, 2 gennaio 2015)

lituania nell'euro
L’area euro e l’Unione Europea nel 2015 (Corriere della Sera, 2 gennaio 2015)

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