Le regioni italiane in cui si pagano più tasse

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2015-08-17

L’aumento impressionante delle imposte locali (Imu, Tasi, addizionali) non ha colpito in egual misura su tutto il territorio nazionale: elaborando i dati provenienti dalle rilevazioni di Bankitalia, Il Sole 24 Ore spiega chi paga di più e chi di meno

article-post

L’aumento impressionante delle imposte locali (Imu, Tasi, addizionali) non ha colpito in egual misura su tutto il territorio nazionale: elaborando i dati provenienti dalle rilevazioni di Bankitalia, Il Sole 24 Ore presenta, nel numero di lunedì 17 agosto, quali tipi di famiglie e in quali territori del Paese i rincari hanno colpito più duramente. Pubblichiamo una parte delle tabelle disponibili oggi sul quotidiano. Come si vede, per tre tipologie di famiglie (reddito medio, reddito alto, reddito basso) le prime posizioni vengono occupate da Lazio e Campania (per il reddito basso la Liguria batte la regione di Vincenzo De Luca), seguite da Piemonte, Liguria e Calabria per il reddito medio, Molise, Calabria e Sicilia per il reddito alto ed Emilia Romagna e Molise per il reddito basso.

dove si pagano più tasse nelle regioni italiane
Dove si pagano più tasse nelle regioni italiane (Il Sole 24 Ore, 17 agosto 2015)

Per quanto riguarda le regioni alla fine della graduatoria, per i redditi medi “vincono” Val D’Aosta, Basilicata, Veneto, Sardegna, Marche e Umbria; per i redditi medi Sardegna, Val d’Aosta, Basilicata, Veneto, Umbria e per i redditi bassi Valle d’Aosta, Basilicata, Sardegna, Marche e Umbria.

Potrebbe interessarti anche