L'alluvione di Genova e i complottisti delle scie chimiche

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2014-10-10

Quando piove i complottisti spuntano come funghi

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Ogni volta che un evento naturale colpisce una zona, spunta un complottista a farvi sapere che non ci avete capito niente. E l’alluvione a Genova non poteva mancare tra chi si movimenta la giornata immaginando che ci sia un cattivone che getta veleno da un aereo per influire sul clima, sul nostro comportamento e sulle malattie che ci vengono. Come scrivevamo all’epoca, «per tutti sono normali scie di condensa, quelle lasciate dai motori degli aerei di linea, ma per una fetta sempre più crescente di popolazione (e di parlamentari) sono il simbolo manifesto del fatto che il governo ci odia e ci vuole morti. Secondo costoro infatti è in atto un mega complotto su scala globale. I motivi del complotto sono i più vari: renderci tristi favorendo la formazione di nuvole, impedirci di andare al mare, avvelenarci con bario e alluminio, impiantarci dei microchip nel cervello tramite il morgellons: la terribile malattia inventata causata dalle scie chimiche». Oggi è toccato all’alluvione di Genova finire sotto la lente dell’internet che ci capisce.
 
L’ALLUVIONE DI GENOVA E LE SCIE CHIMICHE
Cominciando da Twitter, dove c’è chi come al solito aveva capito tutto.


Continuando con l’internet che ne sa a pacchi (quello della lettera a Leonardo di Caprio sulle scie chimiche):
alluvione genova scie chimiche 4
 
E raggiungendo il culmine con il video del grande complotto delle scie chimiche dietro l’alluvione di Genova.

Tanto complotto che dovrebbe essere tutto comprensibile a partire da un video innocuo di inquadrature da satellite postato su Youtube da una meteo company:

E SU FACEBOOK?
Ma è Facebook il regno del complotto delle scie chimiche. Tra pagine e utenti, le condivisioni raggiungono livelli di comicità incredibili.

Leggi sull’argomento: La manifestazione mondiale contro le scie chimiche

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