La storia dell'hacking al telefono di Emily Ratajkowski

di Giovanni Drogo

Pubblicato il 2016-10-28

Il Mattino e il Messaggero danno la notizia di un nuovo furto di immagini dal telefono di Emily Ratajkowski. Ma della notizia non c’è traccia da nessuna parte, tranne che in un post su Pastorizia Never Dies dove è stato linkato un vecchio archivio risalente al Celebgate

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Due anni fa, nel settembre del 2014 Emily Ratajkowski  è stata una delle celebrità vittime del furto di dati sensibili – prevalentemente immagini a quanto è dato di sapere – passato alla storia come Celebgate o Fappening. Da quel giorno le immagini di nudo trafugate dagli account delle celebrità sono ancora in circolazione su Internet, nonostante il tentativo di farle sparire da parte delle dirette interessate e dei loro legali. E così, mentre in Pennsylvania Ryan Collins, l’uomo accusato di aver materialmente violato una cinquantina di account iCloud tra cui quelli di Jennifer Lawrence, Kate Upton, Scarlett Johansson, e Kirsten Dunst patteggiava una condanna da 18 mesi di carcere il Messaggero e il Mattino davano poco fa la notizia che il telefono di Emily Ratajkowski era stato hackerato nuovamente.

hacking telefono Emily Ratajkowski
Il lancio su Facebook è delle 14:45 (notare quel “hot” acchiappa click)

Nessun nuovo hacking ai danni di Emily Ratajkowski

Una notizia sicuramente ghiotta per le migliaia di segaioli fan della Ratajkowski. La notizia pubblicata dal Mattino riferisce che nel bottino dell’hacker ci sono foto sexy ma anche alcune “più spinte”:

Hackerato il cellulare della supermodella Emily Ratajkowski: la top e attrice americana (ma nata a Londra) è finita nel mirino degli hacker. Qualcuno è riuscito a prendere dal suo telefono tutte le foto personali, alcune sexy quanto innocenti, moltre altre più spinte.

Aggiungendo anche che le foto, così come accaduto per altri casi nel recente passato “girano come impazzite [testuale NdR] su WhatsApp” :

In attesa che la polizia postale indaghi sull’accaduto, su Whatsapp girano come impazzite le foto intime di Emily.

La stessa notizia è riportata dal Messaggero.
hacking telefono Emily Ratajkowski
Il problema è che il Messaggero e il Mattino sono le uniche due fonti (se vogliamo escludere l’autorevole Voce di Napoli) che riferiscono di questo nuovo furto di fotografie. Sembra davvero incredibile che i giornali stranieri, soprattutto quelli di gossip, non si siano accorti dell’accaduto. Quando in genere succede una cosa del genere il motivo è un solo: la notizia non esiste. E a ben guardare basta dare un’occhiata su Pastorizia Never Dies per accorgersi che una ventina di minuti prima del lancio del Mattino (alle 14:20) qualcuno aveva riesumato un vecchio archivio contenente proprio le foto leakate dopo il Fappening. Se si va a guardare la data del caricamento delle foto si nota infatti che sono state tutte caricate nell’aprile del 2015.

pastorizia never dies emily ratajkowski hacking
Il post dell’utente di PND è delle ore 14:20, poco prima dell’uscita della notizia sul Mattino

I laboratuar di Nextquotidiano.it sono giunti alla conclusione che un redattore del Mattino stesse monitorando il famoso gruppo segreto a caccia di notizie e che dopo aver visto questo post abbia deciso di fare lo sgoop sulle foto rubate della Ratajkowski. Sarebbe stato molto più utile raccontare invece che Ryan Collins, l’uomo responsabile del furto delle immagini, è stato condannato a 18 mesi di carcere.
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Nel frattempo sulla pagina Facebook del Messaggero (che ha pubblicato la notizia alle 14:50) qualcuno si lamenta dell’ingiusto trattamento subito da Sesso Droga e Pastorizia mentre qualcun altro linka l’archvio apparso già su PND.

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