Il Giubileo degli ascensori rotti nelle metro

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2015-12-08

Ascensori e montascale sono fuori servizio alla stazione metro di Roma Ottaviano-San Pietro, una di quelle che serve l’area della basilica dove stanno arrivando migliaia di pellegrini. Anche alla stazione centrale Termini le scale mobili sono out

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Comincia subito alla grande il Giubileo a Roma. Ascensori e montascale sono fuori servizio alla stazione metro di Roma Ottaviano-San Pietro, una di quelle che serve l’area della basilica dove stanno arrivando migliaia di pellegrini. Anche alla stazione centrale Termini le scale mobili all’interno della stazione, lato piazza dei Cinquecento, sono out. Appare super presidiata dalle forze dell’ordine l’area di San Pietro, dove per i pellegrini è previsto un doppio controllo: nell’area antistante alla piazza dove sono state allestite delle transenne e gli agenti fanno controlli persona per persona e poi sotto il colonnato dove sono attivi dei metal detector. E ieri circolava su Twitter questa fotografia di un avviso: il sistema di registrazione dei pellegrini e di controllo per chi attraversa la Porta Santa è già saltato.

Il Giubileo degli ascensori rotti nelle metro

In più, questa mattina l’altoparlante che annuncia le diverse fermate si e’ “inceppato” proprio in direzione Ottaviano, chiamando stazioni del verso opposto, ovvero Anagnina. “Prossima fermata Arco di Travertino”, “Colli Albani” o saltando le fermate e annunciando direttamente il capolinea quando si era ancora a fermata Spagna o mentre si andava verso Termini. Dopo alcuni minuti di confusione, pellegrini e turisti hanno ironizzato sull’accompagnamento sonoro disorientante. “E’ presto, non si e’ ancora svegliato”, “Portategli il caffè va”. Applausi invece quando l’annuncio corrispondeva alla fermata corretta “Ah, ha bevuto caffè”. Ma poi tornava a “sfasarsi”: “Avrà festeggiato e bevuto un po’ troppo ieri sera”, hanno scherzato i passeggeri. E in pieno viaggio: “Termine corsa. Si invitano tutti i passeggeri ad uscire”.Sono aperti dall’alba i varchi per accedere alla Piazza di San Pietro e assistere all’apertura della Porta Santa. Le persone si sono messe in fila per sottoporsi ai controlli anche attraverso i metal detector. Le forze dell’ordine controllano borse e zaini che vengono aperte e sottoposte a verifiche. I varchi sono aperti dalle 6,30 e in piazza sono attese tra le 50 e le 100mila persone. L’area intorno e’ super presidiata. Chiuse al traffico le zone limitrofe alla Basilica. Con l’apertura della Porta Santa da parte di Papa Francesco, prendera’ avvio il Giubileo straordinario della Misericordia. Successivamente, il Pontefice rendera’ omaggio alla Madonna di Piazza di Spagna, rito tradizionale del giorno dell’Immacolata. Potenziata la sorveglianza di linee metro e stazioni mentre e’ gia’ in vigore fino alle 18 del 9 dicembre, il divieto di trasporto di armi, munizioni, materiali esplosivi e gas tossici all’interno dell’area delimitata dal Grande raccordo anulare. Dalle 7 è scattata l’interdizione al volo, per un raggio di 10 km dal centro della città anche per ultraleggeri e droni. Non sara’ possibile neppure fare riprese televisive e cinematografiche con armi di scena o equipaggiamento simile a quello in dotazione alle forze dell’ordine: un modo anche per ridurre gli eventuali falsi allarme che nelle ultime settimane si sono succeduti alla media di due o tre al giorno.

giubileo sicurezza
Le misure di sicurezza per il Giubileo (Il Messaggero, 8 dicembre 2015)

E le file sono già impressionanti:

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