Giorgia Meloni si pente per l'annuncio della gravidanza al Family Day

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-02-04

L’intervista al Corriere della Sera: no anche alla corsa per il sindaco di Roma

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Giorgia Meloni dice che non rifarebbe mai l’annuncio della sua gravidanza durante il Family Day. Per tenere lontana la sua creatura dalle brutture della politica. Uno stralcio dell’intervista di Paola Di Caro pubblicata oggi dal Corriere della Sera:

«Quell’annuncio non lo rifarei mai. Oggi difenderei con tutte le mie forze questa piccola vita che mi cresce dentro, e che non sono riuscita a tenere lontana dalle brutture a cui pure la politica mi ha abituata».
La solidarietà politica corale è una consolazione?
«È vero, mi hanno fatto sentire affetto. Con l’unica eccezione dei 5 Stelle, guarda caso quelli che finiscono sempre per assecondare gli istinti peggiori del popolo dell’anonimato in rete».
Le sono state anche mosse accuse politiche, però: perché fare quell’annuncio in quella piazza?
«Perché mi è venuto, perché lo sentivo, perché non ci vedevo nulla di male, perché da tempo mi pressavano “che farai su Roma, ti candiderai, quando scioglierai la riserva”?».
Lei non è sposata, quella è una piazza tradizionalista.
«Ma io non contesto il ddl Cirinnà sulla base di una convinzione etico-religiosa, non mi interessa se una coppia è sposata in Chiesa, civilmente, se non lo è, se convive o no. Io contesto la pretesa assurda di volere a tutti i costi un figlio come fosse un diritto acquisito, contesto il capriccio di chi — forte perché organizzato in gruppo, perché adulto, perché vota, perché spesso ha i mezzi per una fecondazione eterologa o una maternità surrogata — vuole decidere sulla pelle di bambini che non sono oggetti da creare a piacimento. Lo trovo un ipocrita sotterfugio per far passare come legali pratiche che non lo sono».


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