L'incendio a Genova e Nervi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-01-17

Situazione critica a Pegli, nel ponente del capoluogo, dove alle prime luci dell’alba un vasto incendio alimentato dal forte vento di tramontana ha divorato il bosco e è sceso nell’abitato in un quartiere molto popoloso

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Un nuovo incendio, dopo quello di ieri a Nervi che ha portato a sfollare 13 persone, sta bruciando vicino a Genova. Alle 6.15 le fiamme sono divampate a Ponente della città. In Val Varenna, alle spalle di Pegli, dove una famiglia di due persone è stata sgomberata e l’autostrada A10 in direzione di Genova chiusa con uscita obbligatoria al casello di Voltri. Bloccata dalle 5.30 nuovamente anche l’autostrada a levante, fra i caselli di Recco e di Nervi, a causa del fumo che arriva dalle montagne circostanti. A Ponente le fiamme stanno interessando la zona popolare di via Salgari, densamente abitata, dove i disagi sono molto elevati anche per il traffico. L’incendio di Nervi, a Levante, invece, pur essendo molto esteso, durante la notte è stato fronteggiato dai vigili del fuoco e i volontari delle squadre anti-incendio: non ci sono state altre evacuazioni dopo le 13 persone di ieri sera, poi ritornate in tempi brevi nelle case. L’ospedale di Nervi, come gli altri abitati a rischio, è stato presidiato per tutta la notte da pompieri e volontari. In arrivo due Canadair e un elicottero.


Dopo le ore 5.20, sull’A12 Genova-Sestri Levante, è stato chiuso per ragioni di sicurezza il tratto tra Genova Nervi e Recco in entrambe le direzioni. Lo fa sapere Autostrade per l’Italia. Intorno alle ore 6.15, a causa di un altro incendio esterno alle competenze autostradali, è stato chiuso sull’autostrada A10 Genova-Savona il tratto compreso tra Genova Voltri e Genova Pegli in direzione di Genova. Sul posto sono intervenuti, inoltre, il personale della Direzione I Tronco di Genova e le pattuglie della polizia stradale.


Situazione critica a Pegli, nel ponente del capoluogo, dove alle prime luci dell’alba un vasto incendio alimentato dal forte vento di tramontana ha divorato il bosco e è sceso nell’abitato in un quartiere molto popoloso. I vigili del fuoco e i vigili urbani stanno utilizzando gli altoparlanti per invitare le persone a allontanarsi dalle abitazioni. Al momento è impossibile fornire il numero degli sfollati. Secondo quanto appreso, resta solo un focolaio su Monte Fasce che in queste ore viene aggredito dai vigili del fuoco.
Foto copertina da Twitter 
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