Piazzapulita e i furbetti del cartellino a Roma e nelle Marche

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-01-15

Il servizio sui fannulloni che timbrano il cartellino e vanno al bar tra i lavoratori statali, a Roma come nelle Marche. Scene ingloriose in diretta tv

article-post

Piazzapulita ieri sera ha pubblicato un lungo servizio di Salvatore Gulisano e Chiara Billitteri che parla dell’assenteismo dei dipendenti pubblici a Roma. Si comincia dal Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, protagonista la settimana scorsa di un intervento della magistratura che ha sospeso dal lavoro e indagato nove dipendenti che si allontanavano dal posto di lavoro oppure timbravano per conto di altri colleghi che arrivavano più tardi rispetto all’orario previsto o che addirittura non si presentavano al lavoro. Tra i dipendenti rimasti al lavoro c’è chi scoppia a piangere per il fango sul museo e chi racconta che fa il suo lavoro senza impicciarsi di quello che fanno gli altri. E c’è anche un tentativo di intervista a una delle dipendenti che passava la giornata a lavorare nel negozio di frutta del marito dopo aver timbrato il cartellino al museo.
C’è anche un’intervista in scena muta al ministro della Funzione Pubblica Marianna Madia, che non risponde alle domande di Gulisano sui dipendenti pubblici che “badgeano” e se ne vanno via. La scena poi si sposta in un comune delle Marche, dove si possono vedere dipendenti che arrivano, passano il badge e poi escono dall’ufficio e si allontanano dal posto di lavoro. Il servizio si conclude con un tentativo di intervista a un’assenteista, che però, com’è naturale, non si chiude nel migliore dei modi.

I furbetti del cartellino a Piazzapulita di next-quotidiano

Potrebbe interessarti anche