Il complotto del Papa contro il Family Day

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2016-01-29

Ce lo raccontahahahahah Antonio Socci

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Antonio Socci, prestigiosa firma cattolica del quotidiano Libero, ci fa sapere oggi che c’è un complotto del Papa contro il Family Day. Sì, avete letto bene. L’infido Bergoglio, amico degli immigrati e degli islamici, ha intenzione di sabotare la partecipazione delle veraci forze popolari alla manifestazione. Il tutto per compiacere nientepopodimenoché il governo Renzi.

family day papa vaticano
Antonio Socci e il complotto del Papa sul Family Day

Come sempre càpita, dopo averlo annunciato nel titolo Socci viene al dunque alla fine dell’articolo, dove fa sapere che le vittime del complotto sono i neocatecumenali:

Come stanno cercando di disinnescare il Family day? Anzitutto evitando che da quel palco si “bombardi” il Ddl Cirinnà. Si vuol ridurre tutto a una sagra di belle famiglie innocue che non danno fastidio a nessuno. Quindi tutti coloro che parlarono il 20 giugno, le voci più forti contro la Cirinnà (Adinolfi, Amato, Costanza Miriano), saranno ridotti a semplici saluti. E soprattutto si vuole imbavagliare Kiko Arguello,il fondatore dei Neocatecumenali. Qui il caso è veramente incredibile. Kiko è un vero uomo di Dio, benvoluto da Wojtyla e Ratzinger, e arde della passione perlaverità. Kiko ha dietro di sé un vero e grande popolo e si deve soprattutto a lui se la piazza del 20 giugno era piena.
Solo che quel 20 giugno Kiko dal palco si permise una battuta ironica su mons. Galantino (che al Family day si era opposto). Così nei palazzi vaticani oggi hanno posto il veto sul suo nome. Per punirlo. È la vendetta clericale. Solo che il cardinal Bagnasco aveva telefonato a Kiko per chiedergli di“riempire” il Family day,perché solo lui poteva mobilitare un oceano di famiglie. Ora che Kiko ha mobilitato tutti i suoi si pretende di imporgli il silenzio. Con buona pace di tutte le chiacchiere bergogliane sulla responsabilità dei laici e sui laici che non devono star dietro ai vescovipesci-pilota. L’unica speranza è che sia il popolo stesso al Circo Massimo a chiamare Kiko a gran voce su quel palco. Perché è un’ingiustizia odiosa questa umiliazione che il potere clericale impone al popolo cristiano.

Leggi sull’argomento: Neocatecumenali: chi sono i cattolici che fanno figli come conigli

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