Il divertente ricattino di Renzi a Epifani e Bersani

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2014-12-12

Lo racconta Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera

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Maria Teresa Meli, cantrice delle gesta più estremiste di Matteo Renzi presso il Corriere della Sera (spesso soltanto annunciate, però), oggi ci racconta che il presidente del Consiglio ha in mente di utilizzare l’arma finale contro Pierluigi Bersani e Guglielo Epifani dopo che la minoranza del Partito Democratico si è permessa di ribellarsi sulla riforma del Senato abolendo i senatori a vita nell’inutile voto in commissione che verrà spazzato via dall’Aula. Ovvero, la pubblicazione on line delle spese delle segreterie che si sono succedute fino a quella di Renzi. Il tutto farebbe parte di un pacchetto di rappresaglie che i renziani starebbero preparando in pieno stile Tafazziano (tanto per rispondere a quelli che dicevano che Renzi non è di sinistra!), come presunti dispettucci a Enrico Rossi e così via:

«Se lo scontro all’interno del partito si fa sempre più duro,bisognerà comportarsi di conseguenza», avverte Renzi. Primo segnale: l’assemblea regionale toscana che avrebbe dovuto incoronare Enrico Rossi come candidato alla regione è stata posticipata e ora i renziani fanno sapere che potrebbero spuntare nuove candidature alle primarie. A livello nazionale la risposta potrebbe essere altrettanto dura: sono in bilico in segreteria nazionale i posti di Micaela Campana e Andrea De Maria, rispettivamente componenti dell’area Speranza e Cuperlo. La prima è legatissima aBersani ed è la ex moglie del pd Daniele Ozzimo, dimessosi da assessore comunale di Roma perché coinvolto nella vicenda di «Mafia Capitale». Il secondo è uomo di Cuperlo, il quale, secondoi renziani, sta portando avanti il progetto dalemiano senza se e senza ma. Ciò potrebbe significare la fine della gestione unitaria adottata finora nel Pd.

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Turborenzi (Stefano Disegni, Il Fatto)

Ed ecco la mazzata:

Dunque, come ha spiegato il premier ai suoi, «potrebbero esserci ripercussioni molto forti sia a livello locale che nazionale». Da quest’ultimo punto divista, domenica, all’assemblea nazionale, potrebbe esserci una sgradita sorpresa per molti: il tesoriere Francesco Bonifazi potrebbe mettere on line i dati del bilancio delle segreterie Bersani, Epifani e Renzi, con relative spese e stipendi degli staff.

Paura, eh?

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