Così si risparmia sui libri di scuola

di Lorelei

Pubblicato il 2015-09-07

La Stampa pubblica oggi un’infografica che ci spiega dove si risparmia di più nell’acquisto dei libri di scuola. Il Codacons ha calcolato un costo medio, per quest’anno, vicino ai 500 euro se si prende in considerazione soltanto il corredo. Per l’associazione, se invece si sommano anche i libri di studio la cifra sale a 1.100 …

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La Stampa pubblica oggi un’infografica che ci spiega dove si risparmia di più nell’acquisto dei libri di scuola. Il Codacons ha calcolato un costo medio, per quest’anno, vicino ai 500 euro se si prende in considerazione soltanto il corredo. Per l’associazione, se invece si sommano anche i libri di studio la cifra sale a 1.100 euro. Molto spesso i testi scolastici cambiano di anno in anno, occorre comprarli nuovi ogni volta (o aggiornati) con rincari che non si fermano mai: per un semplice libro di biologia si arriva a sborsare anche più di 40 euro, una spesa che moltiplicata per le tante materie finisce per diventare una fortuna.
libri di scuola risparmio
Il quotidiano spiega che con un po’ di fortuna è possibile trovare testi usati o ribassi sui prezzi di copertina:

Su Amazon, con un po’ di fortuna, si trovano anche i testi usati. Vale anche per eBay. Qui il risparmio ovviamente è più ampio e arriva a un buon 40-50%. Stessa cosa sulla popolare piazza de Il Libraccio che comunque offre anche il nuovo ridotto del 15% (ma lo sconto è sotto forma di buono acquisto).«Le famiglie si rivolgono sempre più al mercato dell’usato – spiega Alessandra Romanò, direttore area Marketing Solutions di Cerved -. Nel 2014 il fatturato potenziale degli editori eroso dal mercato del second hand e dai mancati acquisti è stato pari a 299 milioni di euro». Un aiuto arriva anche dai supermercati. Da un po’ di tempo, le grandi catene della distribuzione come Coop e Esselunga offrono riduzioni dal 15 al 20%. «Nell’ottica del risparmio, sono sempre più numerose le famiglie che acquistano i testi scolastici presso la Gdo grazie alla sua forza promozionale – dice Romanò -. La quota veicolata da questo canale è valutabile intorno al 1819% del mercato complessivo, che nel 2014 era pari a 564 mln di euro».
Per fare qualche esempio, Coop propone uno sconto per i suoi soci che varia a seconda del punto vendita ma arriva anche al 20% sul prezzo di copertina (per esempio Coop Lombardia). I non soci possono ottenere fino al 15%. Dall’anno scorso, inoltre, si possono comprare (e vendere) anche testi usati. Esselunga offre un taglio direttamente sul prezzo di copertina, niente buoni sconto da riutilizzare al supermercato quindi. Occorre però essere titolari di carta Fidaty. Da Conad chi prenota e acquista i libri di testo nei punti vendita aderenti all’iniziativa otterrà indietro il 25% del costo (in buoni spesa) se in possesso della carta fedeltà, altrimenti gli verrà restituito il 20%.

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