Così Edison ti evita di pagare il canone RAI

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-05-26

L’azienda promette di accollarsi il costo della tassa a chi diventa suo cliente: come funziona

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L’offerta è sicuramente intelligente, visto che servirà a far parlare molto di sé. Edison infatti promette di accollarsi il pagamento del canone RAI per i nuovi clienti che decideranno di passare alla sua distribuzione elettrica lasciando la vecchia, come ad esempio quella di ENEL. Edison ha stimato un costo di 10 milioni di euro in caso di adesione di 100mila nuovi clienti, che verranno, secondo le stime dell’azienda, da una campagna pubblicitaria che partirà il prossimo 5 giugno. Ne parla, tra gli altri, il Corriere della Sera:

Televisione, radio, carta stampata. «Edison paga il canone Rai. Al posto vostro». Al netto dei contenuti di marketing Edison tenta di intercettare una domanda esplicita. Trasversale nel Paese. Gli studi di mercato rilevano che il canone Rai sia la tassa meno gradita. Più delle accise sulla benzina. Più dell’Imu. Persino più dei ticket sanitari. Così la società ha deciso di rimborsare i 100 euro dell’imposta che il governo ha deciso di inserire in bolletta con un decreto ministeriale a chi è già cliente (ma deve aderire a «Edison Luce Leggera» comunicandolo espressamente) o a chi decide di cambiare operatore. La società ritiene di provocare un effetto trascinamento sulla clientela tale da rimborsare il costo complessivo dell’operazione. L’elemento interessante è la presenza di una fascia di popolazione che contesta tout court il canone Rai come tassa di possesso.

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I termini della presentazione della dichiarazione sostitutiva dovrebbero slittare al 15 maggio Fonte: Corriere della Sera 15/04/2016

Sono gli over 35, residenti principalmente nelle grandi città, che lo ritengono un balzello fastidioso. Si tratta di un target funzionale anche da un punto di vista commerciale. Perché è una clientela più mobile. In grado di superare le resistenze di cambiare operatore con tutto ciò che concerne in termini di «seccature» burocratiche. Sarà curioso ora capire che cosa faranno gli altri operatori. Edison ha deciso di rafforzarsi anche nell’idroelettrico con l’acquisizione di nove centrali (mini) in Piemonte e Friuli, che così salgono a 72. L’operazione ha un valore totale di circa 34 milioni di euro.

Leggi sull’argomento: Canone RAI, chi deve pagare e chi no?

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