Come vedere la Luna Blu di questa sera

di Giovanni Drogo

Pubblicato il 2015-07-31

Questa sera potremo ammirare la Luna Blu, ovvero il secondo plenilunio in un mese. Un fenomeno astronomico che si ripete ogni due anni e mezzo

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Questa sera potremo assistere al fenomeno della Luna Blu, che però non è blu. Infatti con il termine Luna Blu (o Blue Moon) si indica il verificarsi di due lune piene all’interno dello stesso mese. La prima luna piena di luglio è avvenuta il due, la seconda, che appunto sarà la Luna Blu di quest’anno “andrà in scena” questa sera.

via www.distractify.com
via www.distractify.com

Dal momento che il ciclo lunare – da luna piena a luna piena – è di 29 giorni e mezzo generalmente si ha una luna piena al mese, per un totale di dodici lune piene all’anno. Succede però che alcuni mesi del calendario siano più lunghi di qualche giorno rispetto al mese lunare (ed uno invece è più corto). Quindi ogni due anni e mezzo si può assistere al fenomeno del verificarsi di due lune piene all’interno dello stesso mese del calendario.


Insomma la Luna Blu è un evento astronomico raro ma ricorrente (l’ultima è stata nel 2012, la prossima sarà nel 2018). Ma se non è blu perché allora la chiamano Luna Blu? Ce lo spiega la NASA:

PERCHÉ SI CHIAMA LUNA BLU
Il termine Luna Blu ha nel corso dei secoli cambiato spesso significato, alla fine del 1600 aveva un significato simile a quello delle Calende Greche, voleva quindi indicare un termine temporale impossibile, un giorno inesistente e assurdo. Il significato moderno del termine risale invece alla fine degli anni Trenta del Novecento. A fine Ottocento infatti era diventato ormai chiaro che le Lune Blu non erano un evento raro ma ricorrente. Nel 1937 il Maine Farmer’s Almanac nel tentativo di aiutare gli agricoltori con un calendario lunare più accurato propose una nuova definizione di Blue Moon molto complicata basata sulla ricorrenza di eventi religiosi e un complesso elenco di nomi ispirato alla tradizione dei nativi nord-americani per ciascuna luna dell’anno (Wolf Moon in gennaio e così via). La Blue Moon divenne quindi il nome di un plenilunio. Nel 1946 l’astronomo James Hugh Pruett basandosi proprio sull’articolo del Maine Farmer’s Almanac propose infine la definizione attuale. Da allora quindi Luna Blu non significa più un evento impossibile o estremamente raro ma fa riferimento proprio al fenomeno che potremo osservare questa sera.
https://www.youtube.com/watch?v=9LOB_I7sgoI
QUANDO LA LUNA È DAVVERO BLU?
Ma ogni tanto una luna piena può essere davvero “blu” questo dipende però dalla presenza nell’atmosfera di ceneri che filtrano la luce riflessa dal nostro satellite dandole una tonalità vagamente azzurrina. È lo stesso principio grazie al quale possiamo osservare (molto più spesso) una luna rossa. La Luna può assumere la colorazione rossa durante le eclissi di Luna oppure, quando è bassa sull’orizzonte, a causa del medesimo fenomeno di che dà ai tramonti la classica colorazione rossastra. In questi casi però non si tratta di ceneri emesse dall’eruzione di vulcani o da grandi incendi (in un caso anche dall’esplosione di bombe atomiche durante i test nel Pacifico). Nel caso dell’eclissi di Luna è dovuto al fatto che la Luna non è raggiunta direttamente dai raggi solari ma dalla luce del Sole rifratta dall’atmosfera terrestre. Nel secondo caso invece dalla presenza di pulviscolo molto sottile che filtra la radiazione luminosa blu lasciando passare solo quella rossa.
Foto copertina via NASA.GOV

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