Nuovo Catasto, cosa cambia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2014-12-29

Nell’infografica del Messaggero

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Il Messaggero parla oggi della riforma del Catasto che ha l’obiettivo di rendere il prelievo fiscale sugli immobili più attinente al valore di mercato delle case. E segnala i nuoovi paramentri che saranno utilizzati per classificare abitazioni, garage, uffici e negozi. La bozza di decreto sui criteri di stima dovrebbe essere approvata nel primo consiglio dei ministri del 2015, e quindi quello sarà il luogo della scoperta dei nuovi valori catastali e delle nuove rendite:

La riforma, che manderà in soffitta un sistema di norme che resiste oramai dal 1939,prevede due importanti innovazioni rispetto allo schema attuale.La prima riguarda case e uffici:l’unità di misura ai fini fiscali sarà la superficie espressa in metri quadrati e per questa ragione i vani catastali saranno pensionati. La seconda innovazione è che ci saranno ancora la rendita e il valore catastale (che misurano rispettivamente il teorico canone d’affitto e il prezzo di mercato dell’immobile). Tuttavia mentre oggi il valore si calcola con un moltiplicatore della rendita (ad esempio: se si compra una prima casa il valore è dato dalla rendita aumentata del 5% e moltiplicata per 110, se si pagano Imu e Tasi si moltiplica per 160 la rendita rivalutata del 5%), a riforma in vigore la base di calcolo saranno gli affitti reali e i prezzi reali adeguati, appunto, con un algoritmo che adatterà i valori rilevati sul territorio alle caratteristiche specifiche di ciascun singolo immobile. Il che vuol dire, ed è una novità assoluta, che per la determinazione del valore fiscale conteranno sia la metratura che lo stato di manutenzione dell’immobile nonchè i servizi pubblici (strade, mezzi di trasporto, illuminazione) che ad esso sono in qualche modo collegati. Un lavoro, quest’ultimo, affidato a 107 commissioni censuarie, già nominate che decideranno come adeguare il valore catastale degli immobili a quello di mercato. Le commissioni sono una per provincia (evidentemente esistono ancora) più una centrale basata a Roma.

La tabella con i confronti tra valore catastale e di mercato:

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Catasto e valori delle case (Il Messaggero, 29 dicembre 2014)

Leggi sull’argomento: Catasto: come cambiano le rendite a Roma, Milano, Torino e Napoli

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