ATAC, l'amministratore manda tutti in ferie (e chi li guida i bus?)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-11-07

Corsa alle ferie obbligate per i dipendenti Atac. Una circolare interna diramata dall’Amministratore unico Manuel Fantasia, infatti, chiede ai dipendenti di smaltire le ferie arretrate entro la fine dell’anno. “Al fine di evitare l’accumulo di ferie maturate e non godute, si comunica a tutto il personale che entro il 31 dicembre 2016 dovrà essere fruita …

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Corsa alle ferie obbligate per i dipendenti Atac. Una circolare interna diramata dall’Amministratore unico Manuel Fantasia, infatti, chiede ai dipendenti di smaltire le ferie arretrate entro la fine dell’anno. “Al fine di evitare l’accumulo di ferie maturate e non godute, si comunica a tutto il personale che entro il 31 dicembre 2016 dovrà essere fruita tutta la spettanza ferie, senza alcuna possibilità di proroga – si legge nella circolare – Inoltre, al fine di dare un deciso impulso allo smaltimento del saldo pregresso, tutto il personale che avesse ferie residue relative agli anni precedenti, compatibilmente con le esigenze di servizio, è tenuto alla fruizione entro il 31 dicembre 2016 di un quantitativo minimo di 10 giorni e di ulteriori 10 giorni entro e non oltre il 31 marzo 2017. Sarà cura dei responsabili disporre lo smaltimento di quantitativi superiori a quelli sopra indicati, sempre se compatibili con le esigenze di servizio. Dato il ridotto tempo a disposizione, il programma dovrà avere attuazione immediata”.
virginia raggi atac
Lo smaltimento delle ferie arretrate, secondo il sindacato Faisa Confail Lazio, “rischia di creare ulteriori disservizi”. “Considerato che ogni dipendente, tra autisti e macchinisti, ha in media 30 giorni di ferie arretrate, e considerato che sono stati già apportati dei tagli alle corse, c’è il forte rischio che il servizio ne risenta pesantemente”, afferma Claudio De Francesco, segretario Faisa Confail Lazio. “Non capiamo il motivo di questo improvviso cambio di direzione – conclude De Francesco – anche perché fino a ieri le ferie venivano spesso negate ad autisti e macchinisti con la motivazione di carenza di organico in servizio”.

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