Quando il Pd non voleva più l'articolo 18

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2014-09-22

Una raccolta di dichiarazioni dal blog di Pietro Ichino

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Come antologia per la newsletter n. 312, 22 settembre 2014, tratta dal Portale della Semplificazione e della Flexsecurity di Pietro Ichino, un florilegio di dichiarazioni a favore della riforma dell’articolo 18 o della sua sospensione che il senatore di Scelta Civica ha raccolto a proposito di coloro che oggi invece la osteggiano:


Ma quanti punti di PIL vale l’articolo 18? Ne parliamo qui.

Una possibile spiegazione è che la riforma ha riportato nel mercato del lavoro legale molti lavoratori in nero. Aumentando il numero di ore lavorate misurate dalle statistiche, la produttività (che a livello aggregato è calcolata dividendo il Prodotto interno lordo per le ore lavorate in un anno) ha smesso di crescere. Ma anche se questa non fosse la spiegazione più corretta, sta di fatto che non vi è alcuna correlazione tra crescita della produttività e flessibilità.

Leggi sull’argomento: Quando D’Alema voleva sospendere l’articolo 18


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