Alessandro Solidoro in AMA al posto di Fortini?

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2016-08-04

Il nome del presidente dei commercialisti milanesi in pole insieme a quello di Raphael Rossi. Tramonta l’ipotesi cara alla Muraro

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Per l’AMA stiamo pensando a un interno, aveva detto l’assessora all’Ambiente Paola Muraro dopo l’annuncio di dimissioni irrevocabili di Daniele Fortini per il 4 agosto. E molti avevano indicato in Alessandro Muzi, il dirigente AMA che la accompagnava durante il primo blitz a Rocca Cencia con la sindaca Virginia Raggi, il predestinato a sedere ai vertici dell’azienda dei rifiuti per il dopo Fortini. Il quale però aveva prima fatto sapere che Muzi era in uscita dall’azienda a dicembre, e poi che era rimasto coinvolto in un’intercettazione telefonica che aveva però portato in galera un’altra persona durante una delle inchieste su AMA. Oggi però tutti i giornali indicano in Alessandro Solidoro il prossimo presidente di AMA. La scelta sarebbe di Marcello Minenna, ex Consob e punta di diamante della Giunta Raggi nella veste di assessore al bilancio. Scrive Ernesto Menicucci sul Corriere:

Prima si cerca di correre ai ripari. Alla coppia Marra-Romeo, il direttorio vorrebbe contrapporre Marcello Minenna, super assessore al Bilancio, molto vicino a Di Maio e alla Ruocco, dirigente Consob che si sta adoperando per trovare professionisti da reclutare. Sua la scelta di avere come capo di gabinetto il magistrato Carla Romana Raineri (invece di Daniela Morgante, troppo «lombardiana» secondo la Raggi). Sua anche la decisione di indicare, oggi nell’assemblea dei soci, come amministratore unico di Ama il commercialista Alessandro Solidoro, nato a Torino, ma titolare di un prestigioso studio a Milano, città nella quale è anche presidente dell’Ordine dei commercialisti. Solidoro è un super professionista, studi al liceo Manzoni e poi alla Bocconi, esperto in crisi aziendali, consulente del tribunale, con clienti molto importanti.

raphael rossi
Solidoro è presidente dell’Ordine dei commercialisti di Milano. Repubblica dà in pole anche altri nomi, ma anche il recupero di Muzi:

Gettonato anche l’esperto Raphael Rossi. «Nomineremo solo l’amministratore unico. Il direttore generale più tardi», fa sapere l’assessora Muraro. Per il momento ad affiancare il nuovo manager ci sarà una cabina di regia, di cui dovrebbe far parte, fino al 31 dicembre, il dirigente Alessandro Muzi. «Sempre oggi, dalle 10 alle 12, si parlerà di rifiuti in consiglio regionale. Il capogruppo alla Pisana del M5S, Devid Porrello, fa sapere che la sindaca per ora non ha intenzione di andare dal prefetto a chiedere lo stato di emergenza.

Leggi sull’argomento: L’audizione di Daniele Fortini in commissione e la storia degli swap per AMA

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