Chi ha aiutato Virginia Raggi pedinata?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-09-12

Il Fatto Quotidiano ha raccontato nel giugno scorso la storia dei pedinamenti denunciati da Virginia Raggi durante la campagna elettorale, che hanno portato poi all’assegnazione di una tutela da parte della Questura di Roma. Curiosamente, ad interessarsi della questione con il Copasir (il comitato che vigila sui servizi segreti) è stato nuovamente l’avvocato Pieremilio Sammarco. …

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Il Fatto Quotidiano ha raccontato nel giugno scorso la storia dei pedinamenti denunciati da Virginia Raggi durante la campagna elettorale, che hanno portato poi all’assegnazione di una tutela da parte della Questura di Roma. Curiosamente, ad interessarsi della questione con il Copasir (il comitato che vigila sui servizi segreti) è stato nuovamente l’avvocato Pieremilio Sammarco. Oggi il quotidiano torna sulla storia:

Era pedinata Virginia Raggi, tallonata notte e giorno da quelli che vennero indicati come “due carabinieri meridionali”. Un pedinamento che ha ovviamente turbato la sindaca di Roma. Dopo aver denunciato tutto alla polizia, Raggi aveva deciso di raccontare i motivi della sua inquietudine al suo “maestro”, l’avvocato Pieremilio Sammarco. E sarebbe stato lo stesso legale – come raccontava il Fatto Insider a giugno – ad “aprire un canale”con il Copasir, il Comitato parlamentare che vigila sui servizi segreti, per capire chi avesse deciso di tallonare la prima cittadina di Roma. Nessuna notizia sarebbe emersa dagli 007, ma nel frattempo alla sindaca è stato vietato di spostarsi autonomamente. Come conferma la Questura, infatti, dopo le denunce sui pedinamenti è stata imposta a Raggi la tutela: quando si muove deve avere sempre al suo fianco un agente armato della polizia.

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La foto pubblicata oggi dal Messaggero

Torna quindi d’attualità il nome dell’avvocato Sammarco, che già aveva avuto un ruolo nel caso De Dominicis e il cui nome era uscito durante la campagna elettorale.
EDIT: Luigi Di Maio risponde così a chi gli chiede lumi sulla vicenda:

“Sammarco? Non ho letto nulla, non ne so nulla. Chiedete al Campidoglio, ora il fulcro è lì”. Così il componente del direttorio M5s e vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, risponde ai cronisti che a Montecitorio gli chiedono come mai il sindaco di Roma, secondo quanto riportato dal Fatto Quotidiano, si fosse rivolta all’avvocato Pieremilio Sammarco per aprire un “canale” di contatto con il Copasir per capire come mai Virgina Raggi fosse tenuta sotto controllo da due carabinieri.

Leggi sull’argomento: Perché Virginia Raggi ha la scorta

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